martedì 22 febbraio 2011

Gheddafi affronta il suo popolo attaccando gli USA e l’Italia. Ambasciata Italiana assediata

Il leader libico Muammar Gheddafi ha parlato alla nazione poco fa!, alla televisione nazionale. Un suo soliloquio verso tutti e verso gli USA e l’Europa ed anche l’Italia, ha detto che  gli Italiani e gli Americani hanno fatto imbracciare le armi a pochi drogati e rivoltosi contro il popolo libico. Chiede unità alla nazione libica, e di armarsi contro gli USA e l’Italia . Ha annunciato importanti cambiamenti dei comitati della rivolta. Dice” armatevi, uscite dalle vostre case e difendete il vostro colonnello Gheddafi”. Anche il gasdotto che porta dalla libia in sicilia migliaia di metri cubi di gas è stato interrotto non come dice l’ENI ma come ha disposto qui il figlio di Gheddafi.
Gheddafi è stato ascoltato nella piazza centrale nella capitale del paese, Tripoli, dove si sono radunati migliaia di suoi sostenitori, dove velocemente hanno ripulito la piazza dal sangue dei “rivoltosi”.
Tutta la notte i bombardamenti sono continuati, poi centinaia di miliziani pagati dal colonnello Gheddafi sono passati casa per casa, migliaia i morti per le strade, a pochi minuti dalla fine del discorso del colonnello Gheddafi, migliaia di persone a lui fedele si stanno dirigendo verso l’Ambasciata Italiana ed Americana che inneggiano alla morte.

1 commento:

  1. grazie per la pubblicazione di queste notizie. qui arrivano attraverso i tg ma (c'è sempre un ma!) non così dettagliate. e il dettaglio non è cosa da poco, visto che cambia la visuale della vicenda intera.

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