lunedì 11 luglio 2011

Preoccupante presenza islamica in Italia.

pubblicata da Michel Upmann


Preoccupante presenza islamica in Italia
Fonte Chiesa Viva n.382
Se in Europa fosse nato il giusto e ragionevole scrupolo del dover essere riconoscenti coi paesi non sviluppati, ed accogliere una certa quota di lavoratori e profughi, si dovrebbe, come aveva già indicato il card. G. Biffi, dare preferenza agli emigranti cristiani dell'Est Europa, dell'America latina, delle Filippine, e non agli islamici che vengono in Europa col preciso programma di mettere le basi per islamizzarci.
L'umanitarismo è solo un inganno. La realtà è che, sotto questo piano migratorio di massa, ci sta il piano dei vertici Massonici di nocciolo ebraico-anglosassone che, per odio al cristianesimo, dopo aver già suscitato e finanziato la Rivoluzione francese, la rivoluzione marxista, la nascita del nazismo pagano, l'ateismo materialista-edonista, la rivoluzione giovanile del '68, l'insidia della famiglia, la cultura della morte e la lotta alla vita, ora, sta scagliando contro l'Europa anche l'islam, mirando alla distruzione del Cristianesimo.
Abbiamo auspicato e lodato la nascita dell'Europa. E dopo che il Parlamento Europeo ha rifiutato sia di introdurre nella Costituzione il nome di Dio, e sia di riconoscere le radici cristiane dell'Europa, e anche dopo il caso Buttigliene, ci siamo finalmente accorti che l'Europa, nata dai cristiani DeGasperi-Adenauer-Schumann, è ora dominata dall'alta finanza massonica.
Per capire che l'immigrazione islamica e l'entrata della Turchia in Europa sono un'altra manovra anti-cristiana, quante vittime, quante persecuzioni e danni ai cristiani ci vorranno ancora?
Hanno inventato persino la necessità di un "dialogo ed accoglienza" dei musulmani, per dare "aiuto a democratizzarli".
I sognatori aspiranti-insegnanti-di-democrazia all'Islam, perché non vanno dove ciò è urgentissimo da secoli a tutt'oggi: Sudar), Kossovo, Libano, Ciro, Turchia, ecc. ecc.?
- il massacro dei cristiani maroniti in Libano, l'espropriazione dei loro beni (terreni, case, negozi, chiese), rendendo la vita difficile ai cristiani e costringendoli ad emigrare a centinaia di migliaia, o a restare ghettizzati come cittadini di serie B, è storia da 20 anni a tutt'oggi.
- Che in Kossovo, culla della cultura e cristianesimo serbo, dopo un secolo di "accoglienza", gli islamici, divenuti maggioranza, hanno cacciato i serbi, proclamata la repubblica islamica, e la minoranza dei serbi cristiani che restano, devono essere protetti dai carri armati dello Sfor, è storia di oggi.
- Che a Saraievo (Bosnia), da città mista nel 1991 (300 mila cristiani e 300 mila islamici) sia ora diventata una città islamizzata, con 500 mila islamici, 100 cristiani, con gli esuli e gli espropriati cristiani impossibilitati a ritornare (specie i parroci... religiosi e religiose), nonostante fosse espressamente affermato dal Trattato di pace di Dayton. È storia di oggi.
- Che si stia islamizzando il Sud-Su-dan cristiano-animista con una guerra genocida, e che si vendano i giovani razziati, al mercato di Khartoum, come schiavi, a 20-200 dollari USA, è storia d'oggi.
- Che proprio in Turchia (e in gran parte degli Stati islamici) sia impossibile costruire nuovi luoghi di culto, sia impossibile fuori dei luoghi di culto portare abito religioso cristiano o altri segni cristiani, e parlare di cristianesimo, è storia di oggi.
- Che in Pakistan, chi viene accusato (anche falsamente) di aver parlato male di Maometto per la "Legge Antiblasfema", viene condannato a morte, è storia di oggi.
- E si potrebbe continuare all'infinito con storie di oggi, dei fanatici, abusi islamici anticristiani in Egitto, in Arabia, in Indonesia, in Nigeria, ecc., ecc...
Che facciamo di Gesù? Lo amiamo? O Lo perseguitiamo col nostro silenzio-assenso: «Saulo, Saulo, perché mi perseguiti?», «lo sono Gesù che tu perseguiti» (At. 9, 4-5).
Nella S. Chiesa di Gesù Cristo, dalla Bolla di papa Clemente XII, nel 1738, a Pio XII, in tre secoli, ci sono ben 600 documenti del Magistero, di messa in guardia dai piani del dominio mondiale della Massoneria, che è anti-Dio e anti-Cristianesimo.
Nel post-Concilio, si è imposto il "silenzio per favorire il dialogo".
È mai possibile che, per tre secoli, decine e decine di Papi, centinaia e centinaia di Cardinali, migliaia e migliaia di Vescovi, siano stati tutti allucinati?
A maggior ragione con l'Islam. Dal 650 al 1960, tutti i Papi, i Cardinali e i Vescovi, i santi di ineccepibile valor filosofico, teologico e spirituale, hanno cercato di difendere la Chiesa cristiana dalle violenze e dall'invasione dell'Islam. Possibile che nella Chiesa per 1300 anni, Magistero e Santi siano stati tutti idioti?
Le leggi, fatte passare in Europa, per interesse e pressione dei vertici del capitalismo massonico e approvate dai politici, sia di destra sia di sinistra: libera invasione demografica islamica e libera circolazione dei capitali e prodotti, sono leggi mortali, anti-cristiane e anti-europee.
La libera invasione demografica islamica porterà ad un radicamento demografico crescente e irreversibile dell'Islam in Europa e quindi: o alla cronica guerra civile-religiosa o alla sottomissione politica e religiosa all'islamismo.
La libera circolazione di capitali e prodotti (senza barriere protettive: es. Dazi, come fanno Israele ed USA), porterà alla "delocalizzazione" sempre più massiccia della produzione (ossia del Capitale) ai luoghi dove la manodopera costa meno, con profitto solo del Capitale e con danno solo e sempre dei lavoratori, con disoccupazione dilagante e destabilizzazione civile in Europa...
O apriamo gli occhi, o sotto l'ipnosi-oppio della "multiculturalità", della "libera circolazione" di persone e di capitali, della "pace-pacifismo", stiamo scavando la fossa sia al Cristianesimo e sia anche all'Europa economica-culturale-politica.
Quando un sacerdote, ancora nel ministero, scrive queste verità storiche, per sopravvivere ed evitare ulteriori contraccolpi, è costretto a ricorrere allo pseudonimo. Questa è la "libertà", cioè il condizionamento civile e religioso che, già oggi, abbiamo in Italia!

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