LA SCUOLA DI ALICE BAILEY
Associazione Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale
Via Antagora, 10
00124 Roma
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Alice LaTrobe Bateman (1880-1949), di una famiglia dell’alta società inglese, si interessa precocemente all’occultismo e aderisce alla Società Teosofica. Dopo uno sfortunato matrimonio con un sacerdote anglicano, sposa negli Stati Uniti Foster Bailey (1888-1977), un dirigente della Società Teosofica noto per un ambizioso progetto di riforma della massoneria. Nel 1919 entra in contatto con un Maestro chiamato “il Tibetano” identificato con uno dei Maestri di cui aveva parlato Helena Petrovna Blavatsky (1831-1891), Dywal Khul, che le “detterà” ventiquattro volumi di filosofia esoterica. Nel 1920 Annie Besant rigetta le rivelazioni del Tibetano e rompe con i coniugi Bailey. Da allora, le rivelazioni di Alice Bailey si sono diffuse negli ambienti teosofici – e anche in altri ambienti (esercitando, per esempio, un influsso, decisivo, sulla successiva nascita del New Age) – senza un’organizzazione formale particolarmente forte. Questo spiega perché, dopo la morte di Alice Bailey nel 1949 – e ancor più dopo quella di suo marito Foster, che aveva mantenuto una certa unità del movimento, nel 1977 – i gruppi che s'ispirano ad Alice Bailey si siano divisi
Voluto dalla stessa Bailey, il Lucis Trust – un’organizzazione articolata su tre Centri ( New York, sede della presidenza, Londra e Ginevra) che promuove “l’educazione della mente umana verso il riconoscimento e la pratica dei princìpi spirituali e dei valori sui quali potrà basarsi una società mondiale stabile e interdipendente” –, che cura la pubblicazione dei suoi scritti, include: la Scuola Arcana, il più grande, ma non l’unico, dei gruppi di meditazione che si ispirano alla Bailey; il movimento dei Triangoli, una rete globale di gruppi di tre persone di preghiera e meditazione per sostenere la costruzione di retti rapporti umani con l’impiego della buona volontà; e il movimento della Buona Volontà Mondiale.
Dopo gli originari dissensi, il movimento di Alice Bailey ha oggi, talora, contatti con gruppi della Società Teosofica e anche con altri movimenti di origine teosofica. In Italia, accanto a una circolazione autonoma delle idee di Alice Bailey in diversi gruppi, opera fin dal 1979 l’Associazione dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, fondata – analogamente ad altre unità di servizio nel mondo, e anche in Italia – a sostegno dei movimenti del Lucis Trust. L’Associazione dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale – che nel tempo ha lanciato varie attività di sensibilizzazione ai valori del “villaggio globale” – è un ente morale associato al Dipartimento della Pubblica Informazione delle Nazioni Unite ed è stata riconosciuta dall’UNESCO quale “attore del movimento globale per una cultura di pace”. La Scuola Arcana non ha sedi in Italia, ma alcuni membri dell’Associazione dei Triangoli – alcune decine nel nostro Paese – ricevono le sue dispense da Ginevra.
Centrale negli insegnamenti del Tibetano trasmessi da Alice Bailey è l’appello alla meditazione, che si organizza intorno alla “Grande Invocazione”, una preghiera ritenuta patrimonio comune dell’umanità e diffusa anche al di fuori del movimento. Le meditazioni mensili sono tenute in corrispondenza dei pleniluni. Tre assumono una particolare rilevanza: quella dell’Ariete (collegata simbolicamente con la Pasqua cristiana), quella del Toro (collegata con la festa buddhista del Vesak) e quella dei Gemelli (legata alla Giornata Mondiale dell’Invocazione, festa che invoca il ritorno di Cristo sulla Terra). I “triangoli” si collegano mentalmente tra loro ogni giorno (anche a distanza, e di preferenza – ma non necessariamente – a ore fisse), per pochi minuti. Le tre persone visualizzano un triangolo equilatero di energia e di luce, attorno al quale circolano le tre forze principali – Luce, Amore e Volontà –, e recitano la Grande Invocazione. Una rete di triangoli dovrebbe così avvolgere con le proprie energie l’intero pianeta. Conferenze e riunioni sono dedicate a diversi argomenti in sintonia con i princìpi e valori su cui si fonda il Lucis Trust.
B.: Le opere di Alice Bailey sono state pubblicate in italiano dalla Editrice Nuova Era di Roma sino al 2007; dal 2008 i libri della Bailey sono editi da Il Libraio delle Stelle di Velletri (Roma); fra questi si vedano: Trattato dei sette raggi (2007), Il ritorno del Cristo (2007),Trattato di magia bianca o la via del discepolo (2008). Sulla storia si potrà partire da John R. Sinclair, The Alice Bailey Inheritance, Turnstone Press, Wellingborough (Northamptonshire) 1984. Un sito indipendente che contiene ampio materiale in italiano è www.bailey.it.
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